2.3 Dispositivi di uscita

Tra i dispositivi di uscita ricordiamo il monitor, la stampante, le casse acustiche:

Il monitor

varia in base alla dimensione che, come il televisore, si misura in pollici ed in base alla risoluzione che invece si misura in pixel:

Pixel, picture x element, "singolo punto di un'immagine"

Lo schermo di un monitor è formato da tanti piccoli puntini chiamati pixel, che vengono calcolati, a seconda della risoluzione dello schermo, moltiplicando in n. di pixel in orizzontale per il n. di pixel in verticale. Per esempio, se per un monitor di 14 pollici impostiamo la risoluzione video a 800x600 pixel, avremo uno schermo formato da 480.000 piccoli puntini. Se invece il nostro monitor è da 17 pollici, possiamo aumentare la risoluzione, impostandola a 1024x768 pixel che, moltiplicati, saranno 786.432 puntini ancora più piccoli della risoluzione precedente. Il che significa che le scritte e le icone sul desktop saranno più piccole, ma le immagini avranno una qualità migliore.

La stampante

può essere a getto d'inchiostro (inkjet) o a laser; le prime sono più economiche, mentre le seconde sono più veloci.
Anche la stampa ha una risoluzione, che si misura in DPI: più è alto il numero di DPI, migliore sarà la qualità della stampa.

Le casse acustiche, o speakers,

sono piccole casse stereo che, collegate con uno spinotto al dispositivo di uscita della scheda audio sul retro del computer, ci permettono di ascoltare suoni e musica.

DPI, dots per inch, "puntini per pollice"
Speakers, "altoparlanti"

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