Linux su Dialogue Flybook
1. Introduzione
Far girare un sistema GNU/Linux su questo piccolo gioiello taiwanese è un'impresa piuttosto ardua, non tanto per portare a termine con successo il processo d'installazione, quanto per garantire la totale funzionalità dei vari dispositivi:
- accelerazione grafica della scheda video
- connessione wireless
- connessione bluetooth (cellulare Nokia 6630)
- connessione tramite cavo usb (cellulare Nokia 6630)
- durata ottimale batteria (su Windows si parla di una media di circa 3 ore ma è da verificare)
- touchscreen
2. Specifiche tecniche
Sito ufficiale Sito di riferimento tabella sottostante:Dispositivi | Dettagli | Interfaccia |
Audio | ALi 5451 | PCI |
Video | ATI Radeon Mobility M6 16 MB | PCI |
IDE | ALi M5229 Bus Mastering Controller | PCI |
Firewire | Texas Instruments PCI4510 OHCI IEEE1394 | PCI |
Winmodem | ALi M5457 AC'97 Winmodem | PCI |
Ethernet | RealTek RTL-8139 | PCI |
PCMCIA Bridge | Texas Instruments PCI4510 PC Card Controller | PCI |
PCI-ISA Bridge | ALi M1533 (Aladdin IV) | PCI |
PMU | ALi M7101 Power Management Controller | PCI |
PCI Chipset | ALi 1535+ | Motherboard |
CPU | Transmeta Crusoe TM5800 1 GHz | Motherboard |
Wifi | Prism3 chipset | USB |
Bluetooth | USB BT module | USB |
GSM / GPRS Phone | Siemens MC45 GPRS | USB |
Touchscreen | PenMount | PCI/ISA bridge |
3. Immagini e screenshots
- flybook + nokia
- screenshot Ubuntu (menu Applicazioni)
- screenshot Ubuntu (connessione remota ssh)
- screenshot Ubuntu (riconoscimento fotocamera digitale usb)
- screenshot Ubuntu (touchscreen con Gimp)
- screenshot Ubuntu (touchscreen con GPaint)
4. Il partizionamento
Il flybook presenta tre partizioni: due in NFTS (primaria e logica) ed una in FAT32 (primaria nascosta per il ripristino del sistema operativo presente nell'hard disk). Per prima cosa ho convertito la partizione logica in FAT32; successivamente, poiché il BIOS del flybook lo consente, ho avviato il pc da un pen drive su cui avevo installato la distribuzione live Slax e tramite questa ho copiato tutto il contenuto della partizione nascosta (da Linux è accessibile in lettura e scrittura) in una cartella della seconda partizione logica. Ho quindi provato ad accedere al programma di ripristino, spostato sulla partizione logica in FAT32, attraverso un floppy di avvio di Windows 98: poiché era possibile effettuare il ripristino attraverso un floppy di avvio da lettore floppy USB esterno, ho ritenuto opportuno eliminare la partizione nascosta e dedicare tutto lo spazio libero rimasto al filesystem per Linux, anche perchè, una volta installato Linux, non è più possibile accedere alla partizione di ripristino.
5. Sembrava tutto così facile ...
A giudicare dall'esperienza di qualcuno che mi aveva preceduta nell'installare e configurare Linux sul flybook, sembrava tutto abbastanza facile ed agevole, invece no. Ci sono volute diverse settimane durante le quali ho provato, con estrema pazienza ed insistenza, procedendo per tentativi ed errori e riscontrando di volta in volta diversi problemi:
- Mandriva 2006: a causa di un bug della versione 6.9 di Xorg, l'abilitazione dell'accelerazione grafica di quella scheda video provoca un blocco totale del sistema; a partire dalla versione 2.6.14 del kernel il trackpoint non è più gestibile; la Mandriva installa un kernel patchato per il supporto a sistemi con 4GB + di ram, qualsiasi altro kernel impedisce l'accesso al sistema; impossibile installare e far funzionare il modulo per il touchscreen, compilare ed installare i driver per la wireless. L'unica comodità di questa distribuzione, visto che possiedo un lettore floppy usb esterno, è stata la possibilità di installare via Rete la Mandriva utilizzando due floppy di boot.
- Slackware 10.2: ho tentato un'installazione via Rete con un floppy di boot, ma la procedura si bloccava a causa del mancato riconoscimento del lettore floppy usb esterno.
- Slax-5.8: l'avvio da chiavetta usb funziona, ma il programma d'installazione su hard disk presenta gravi bug che rendono fallimentare l'impresa, pena la visualizzazione a schermo, una volta terminata la procedura, di un'infinita serie di 9999999999.
- Debian Sarge: tentata un'installazione via Rete su pen drive, ma il programma non trovava mai l'immagine iso dell'installer, che invece era presente nel dispositivo, insieme a tutti gli altri file (procedura seguita alla lettera su Installing Debian from a USB memory stick). Ho desistito.
- Grazie ad un masterizzatore usb esterno regalatomi recentemente, ho potuto, finalmente, provare ad installare sia la Debian, sia la Ubuntu, con un normalissimo cd-rom!
Debian Sarge: iniziale installazione da cd-rom, partizionamento e successiva configurazione della rete per terminare l'installazione del sistema di base. Trackpoint stabile e fruibile, accelerazione grafica abilitata e funzionante, ricompilazione del kernel necessaria per installare i driver della scheda wireless e per applicare la patch del touchscreen. Unico problema: l'aggiornamento del software alla versione "testing" o "unstable" rende il sistema instabile, quindi, volendo un sistema più aggiornato, ho provato direttamente la Etch, scaricando l'mmagine del CD "netinst" per l'installazione via rete (100-150 Mb) e rieseguendo l'installazione da cd-rom prima e da rete in seguito. Problema: trackpoint ingovernabile ed accelerazione grafica della scheda video disabilitata a causa di blocchi totali del sistema (noto bug della versione 6.9 di Xorg). Anche in questo caso, un aggiornamento completo del sistema, nonostante tutti gli How To letti e consultati, alla versione "unstable", si è dimostrata una scelta infelice. Peccato, perchè la Debian, per leggerezza e per velocità di caricamento, sembra proprio la distribuzione più adatta per questo portatile. - Ubuntu-5.10: sembrava la scelta ideale, poiché, dopo una procedura d'installazione facile ed indolore, una configurazione agevolata dai vari programmi di amministrazione di sistema, e quindi il funzionamento immediato della scheda di rete wireless, della connessione bluetooth/usb al mio Nokia 6630, accelerazione grafica 3D abilitata, trackpoint maneggevole, touchscreen funzionante dopo l'applicazione della patch ed una ricompilazione del kernel alla "Debian way" ottimizzata per il flybook (processore, acpi, chipset, ecc.), mi sono accorta, con orrore, che la CPU era costantemente al 100%. Eliminata la Ubuntu 5.10.
- Ubuntu 6.0.6 Dapper Beta: con questa l'odissea è terminata. Anche qui, dopo aver patchato e ricompilato il kernel (ho scelto un kernel vanilla della serie 2.6.15) per avere il supporto del touchscreen, ho ottenuto la quasi totale funzionalità delle varie periferiche, un ragionevole utilizzo della CPU (non più costantemente al 100%) ed un discreto supporto dell'ACPI (la batteria adesso ha una durata media di 2h20 c.a., non ho ancora il coraggio di provare la sospensione). Posso, dunque, finalmente riassumere lo stato attuale dei vari dispositivi:
Dispositivi | Dettagli | Funzionamento |
Audio | ALi 5451 | OK |
Video | ATI Radeon Mobility M6 16 MB | OK (3D con Xorg 7) |
IDE | ALi M5229 Bus Mastering Controller | OK |
Firewire | Texas Instruments PCI4510 OHCI IEEE1394 | Non testato |
Winmodem | ALi M5457 AC'97 Winmodem | Non testato |
Ethernet | RealTek RTL-8139 | OK |
PCMCIA Bridge | Texas Instruments PCI4510 PC Card Controller | Non testato |
PCI-ISA Bridge | ALi M1533 (Aladdin IV) | OK |
PMU | ALi M7101 Power Management Controller | OK |
PCI Chipset | ALi 1535+ | OK |
CPU | Transmeta Crusoe TM5800 1 GHz | OK (moduli cpuid, smr, longrun) |
Wifi | Prism3 chipset | OK (driver ufficiali linux-wlan-ng) |
Bluetooth | USB BT module | OK |
GSM / GPRS Phone | Siemens MC45 GPRS | OK |
Touchscreen | PenMount | OK |
Trackpoint | PS/2 | OK |
Hotkeys | pacchetto Hotkeys-setup | OK |
6. Alcuni accorgimenti
- Per attivare la scheda di rete wireless, dopo aver installato i driver ufficiali, copiare questo script nella directory /etc/init.d/
- Funzionamento connessione bluetooth/cavo usb con cellulare Nokia 6630: fare riferimento a quest'ottima guida: Connessione GPRS/EDGE/UMTS su Ubuntu con Nokia 6630 via Bluetooth e USB
- Per utilizzare al meglio il touchscreen: dopo aver caricato il modulo penmountlpc, scaricare il pacchetto del driver evtouch, decomprimerlo e copiare il driver evtouch_drv.o in /usr/lib/xorg/modules/input. Chiudere X e con il comando cat /proc/bus/input/devices annotare il tipo di dispositivo associato al touchscreen (ad es. /dev/input4). Copiare nel file /etc/X11/xorg.conf queste righe:
Section "InputDevice"
Identifier "touchscreen"
Driver "evtouch"
Option "Device" "/dev/input/event4"
Option "DeviceName" "touchscreen"
Option "Calibrate" "1"
EndSection
Successivamente, posizionarsi da root nella cartella evtouch e lanciare l'applicazione calibrate.sh. Apparirà una finestra bianca con 5 X (4 agli angoli dello schermo ed una al centro). Muovere la stylus pen senza fare pressione, fino a quando non compare una scritta indicante le coordinate x e y. Premere il tasto Invio e una crocetta diventerà rossa: toccare il centro della crocetta rossa con la stylus pen e premere Invio. Ripetere questa operazione con tutte le X che appaiono di color rosso di volta in volta sullo schermo, fino a quando la finestra non si chiuderà da sola per tornare alla shell. A questo punto, nella cartella evtouch sarà presente un file: out.txt il cui contenuto (le coordinate esatte del touchscreen) andrà copiato nel file /etc/X11/xorg.conf. Commentare la riga Option "Calibrate" "1" e riavviare X. La stylus pen ora dovrebbe funzionare con la giusta calibrazione sia in posizione normale che in modalità Tablet PC! Nel caso in cui il programma calibrate.sh non si avvii per mancanza della libreria libXaw.so.8 creare un link simbolico utilizzando la libreria libXaw.so.7. Volendo, si può fare riferimento al mio xorg.conf. Potrebbe accadere che la prima volta che si avvia il programma calibrate.sh, l'intero sistema si blocchi, spegnere il flybook e ritentare, fino a quando non funzionerà a dovere.
Per quanto riguarda il software di riconoscimento della scrittura, oltre ad Xstroke, finora ho trovato Jarnal, un programma scritto in java e rilasciato sotto licenza GPL. Funziona benissimo con Linux ed il touchscreen del flybook, come si può notare dalla schermata. Pur essendo concepito per l'inserimento di annotazioni in documenti in formato pdf, può essere utilizzato per scrivere e per disegnare; permette, inoltre, l'esportazione del documento in formato jpg, txt, htm. Sarebbe auspicabile disporre di un software di riconoscimento della scrittura tipo il Ritepen per Windows, che decodifica i caratteri tracciati e li ricodifica a schermo nei programmi di videoscrittura, se magari qualche programmatore volontario volesse scriverne uno ...
Gournal, invece, è un'applicazione che permette di usare la stylus pen per scrivere o disegnare direttamente sullo schermo. Gli appunti presi possono essere direttamente stampati o salvati in formato pdf. - Il trackpoint finalmente funziona, grazie ad un generoso suggerimento pervenutomi via email riguardante la soluzione:
#echo "options psmouse proto=imps" > /etc/modprobe.d/flybook_joy [link]
Ringrazio Napo per la segnalazione.
7. Considerazioni finali e personali
Credevo che non ci fosse portatile peggiore del Sony Vaio PCG-815E (che mi è stato vilmente sottratto in un momento di fatale distrazione, nonostante fosse privo di batteria, con il lettore cd-rom quasi morente, con dei pixel bruciati all'angolo dello schermo, la chiusura del coperchio del monitor andata, ma evidentemente poteva ancora fruttare un paio di centinaia di euro all'autore del furto) in accoppiata con Linux, invece mi sbagliavo. Il flybook li supera tutti. Complimenti a chi si ostina ad ignorare che al mondo c'è la pluralità del software e progetta e realizza secondo modelli conformi al noto Impero Monopolistico.
8. Progetti correlati
- Ubuntu Flybook Edition
Un progetto italiano con lo scopo di creare una distro live ottimizzata per il Flybook derivata dalla Ubuntu.
- Tutorial d'installazione di Giorgio Bergesio
Un progetto nato da una cooperazione finalizzata allo sviluppo di soluzioni FLOSS per il Flybook.